CREDITO D’IMPOSTA NEGOZI

CREDITO D’IMPOSTA NEGOZI

L’art. 65 del Decreto “Cura Italia” ha previsto per gli esercenti attività d’impresa, e conduttori di contratti di locazione di immobili rientranti nella categoria catastale C/1 “negozi e botteghe”, un credito d’imposta da utilizzare in compensazione in F24, pari al 60% dell’ammontare del canone di locazione relativo al mese di marzo 2020.

L’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 8 del 3 aprile 2020 ha chiarito che il credito d’imposta spetta solo sul canone pagato e riguarda esclusivamente la categoria catastale C/1.

Quindi, riepilogando, possono fruire del credito d’imposta:

  • il titolare di un’attività economica di vendita di beni e servizi al pubblico oggetto di sospensione, in quanto non rientrante tra quelle identificate come essenziali;
  • intestatario di contratto di locazione di immobile rientrante nella categoria C/1;

Il credito d’imposta è pari al 60% del canone di locazione pagato relativo al mese di marzo 2020.

Tale credito, già fruibile dallo scorso 25 marzo, va utilizzato esclusivamente in compensazione in F24 con codice tributo 6914, anno 2020.

Ricordiamo che trattandosi di credito in compensazione, il modello F24 va presentato attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate o attraverso intermediari abilitati.

Per quanti rientrino nelle condizioni sopra descritte, per permetterci di elaborare il credito d’imposta spettante è necessario che venga inviata la seguente documentazione all’indirizzo mail: info@studiommr.it:

  • copia contratto d’affitto e visura catastale;
  • ricevuta di avvenuto pagamento dell’affitto relativo al mese di marzo 2020.

Alla data della presente, non sappiamo ancora se il “credito d’imposta negozi e botteghe” verrà confermato e/o ampliato per il mese di aprile. Vi aggiorneremo in caso di novità.

Lo Studio resta a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Con i migliori saluti.
Elabora Società Cooperativa

 

Studio MMR

Studio Associato Maniglia Marchioro Riggi