Lissone, 21 ottobre 2021
Gentili Clienti, riportiamo di seguito alcune delle novità contenute nel c.d. “DL Fiscale” approvato dal Consiglio dei Ministri il 15 ottobre scorso, recante misure urgenti in materia economica e fiscale.
• RIAMMISSIONE NEI TERMINI DEI CONTRIBUENTI DECADUTI DALLA ROTTAMAZIONE-TER E DAL SALDO E STRALCIO.
Le rate da rottamazione dei ruoli, nonché quelle relative al saldo e stralcio, scadute nel 2020, e scadute dal 28 febbraio al 31 luglio 2021, non pagate, possono essere versate, in un’unica soluzione entro il 30 novembre 2021 con l’aggiunta della rata che, quale scadenza naturale, ha proprio il 30 novembre 2021.
Facciamo presente che, il mancato pagamento delle rate fa venire meno gli effetti della rottamazione e del saldo e stralcio e quindi il riemergere del debito comprese sanzioni e interessi di mora.
• ESTENSIONE TERMINE DI PAGAMENTO DELLE CARTELLE NOTIFICATE.
Per le cartelle di pagamento notificate da Agenzia Entrate – Riscossione dal 1 settembre 2021 al 31 dicembre 2021 il termine di pagamento delle cartelle viene innalzato dagli attuali sessanta giorni a centocinquanta giorni. Nel termine dei centocinquanta giorni è inoltre possibile chiedere la dilazione dei ruoli. Solo decorsi i centocinquanta giorni ora previsti, potrà avere inizio da parte dell’agente di riscossione, l’esecuzione forzata e decorreranno gli interessi di mora.
Si fa presente, che la modifica incide solo sul termine di pagamento e non anche sul termine per il ricorso che rimane quello di sessanta giorni.
• ESTENSIONE DEL NUMERO DI RATE IL CUI MANCATO PAGAMENTO DETERMINA LA DECADENZA DELLE RATEIZZAZIONI IN ESSERE PRIMA DELL’INIZIO DELLA SOSPENSIONE COVID19.
Il nuovo decreto, per i contribuenti con piani di dilazione in essere all’8 marzo 2020 e incorsi in decadenza dopo il 30 settembre 2021, prevede una riapertura dei termini. Per evitare la decadenza i debitori dovranno versare le rate non versate nel periodo di sospensione (dall’8 marzo 2020 al 31 agosto 2021) entro il 31 ottobre 2021.
Inoltre, per i piani di dilazione in regola all’8 marzo 2021, si prevede che la decadenza della dilazione in essere, si verifica solo in caso di mancato pagamento, entro il 31 ottobre 2021, di diciotto rate, anziché dieci.
Con i migliori saluti,
Studio Associato Maniglia Marchioro Riggi