Gentili Clienti,
riportiamo di seguito le novità in tema di rottamazione dei ruoli e definizione agevolata degli esiti del controllo automatizzato delle dichiarazioni (c.d. avvisi bonari) previsti dalla legge 23 dicembre 2022 n. 197 (legge di bilancio di bilancio 2023).
1. ROTTAMAZIONE-QUATER DEI RUOLI.
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha messo a disposizione l’applicativo per presentare la domanda di rottamazione dei ruoli di cui all’art. 1 commi 231 e ss. della L. 197/2022.
Per effetto della rottamazione dei ruoli, se si aderisce, sono stralciati tutti gli interessi compresi nei carichi, le sanzioni amministrative, gli interessi di mora e gli aggi di riscossione.
Dal punto di vista procedurale:
– Entro il 30 aprile 2023 va trasmessa la domanda di rottamazione con cui si indica il numero di rate in cui si intende pagare il debito (massimo 18 di cui le prime due, pari ognuna al 10% del totale dovuto, con scadenza 31 luglio 2023 e 30 novembre 2023 e le rimanenti 16 in 4 rate annuali scadenti il 28 febbraio, il 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ogni anno per i successivi quattro anni) e ci si impegna a rinunciare ai giudizi pendenti;
– Entro il 30 giugno 2023 l’Agenzia delle Entrate-Riscossione liquida gli importi da versare, al netto di quelli già pagati e di quelli stralciati ex art. 1 commi 222 e ss. della L. 197/2022 (si tratta dello stralcio automatico dei ruoli 2000-2015 sino a 1.000 euro). Vengono altresì indicate le scadenze delle singole rate;
– Entro il 31 luglio 2023, vanno pagati tutti gli importi o la prima rata.
Rientrano nella rottamazione i carichi, principalmente tributari e contributivi affidati agli Agenti della riscossione dal 1°gennaio 2000 al 30 giugno 2022.
A seguito della domanda il debitore è considerato adempiente quindi, ad esempio, è possibile il rilascio del DURC.
La domanda di rottamazione sospende le rateazioni in corso sino al 31 luglio 2023. Ove la rottamazione venisse negata sarà possibile riprendere il pagamento delle rate sospese, se invece si pagano le somme da rottamazione la dilazione precedentemente concessa sarà revocata di diritto.
Per quanti fossero intenzionati a presentare la domanda di rottamazione dei ruoli prendano appuntamento con il dott. Maniglia Francesco. Per poter presentare la domanda di rottamazione è necessario essere in possesso dell’identità digitale SPID, quindi vi invitiamo, qualora ne fosse sprovvisti a munirvi di SPID prima di fissare l’appuntamento.
2. DEFINIZIONE AGEVOLATA DELLE COMUNICAZIONI DEGLI ESITI DEL CONTROLLO AUTOMATIZZATO DELLE DICHIARAZIONI, C.D. AVVISI BONARI.
L’art. 1 commi 155 e 156 della Legge 29 dicembre 2022 n. 197 (legge di bilancio 2023) prevede la possibilità di definire in via agevolata le comunicazioni degli esiti del controllo automatizzato delle dichiarazioni (art. 36-bis del DPR 600/73 e 54 bis del DPR 633/72) c.d. avvisi bonari, per le quali alla data del 1° gennaio 2023, sia regolarmente in corso il pagamento rateale. L’agevolazione consiste nella riduzione delle sanzioni dovute, originariamente previste al 10%, che sono ricalcolate in misura pari al 3% dell’imposta (non versata o versata in ritardo) che residua dopo aver considerato i versamenti rateali (codice tributo 9001) eseguiti fino al 31 dicembre 2022.
Quanti abbiano in corso rateazioni di avvisi bonari e intendo usufruire della definizione in commento prendano appuntamento con il dott. Maniglia Francesco.
Con i migliori saluti,
Studio Associato Maniglia Marchioro Riggi